Attivita Sociale FERRATA (EEA)

NB: Uscita da confermare in base alle previsioni meteo e/o innevamento
La conferma gita verrà comunicata per SMS/WhatsApp ai partecipanti iscritti

La via Ferrata del Monte Emilius è da considerarsi un Sentiero Alpinistico Attrezzato . Molto lungo ma nello stesso tempo molto appagante  per il Panorama e il percorso frastagliato .Consiglio fare buon scorta di acqua ,Abbigliamento alta quota

PERCORSO STRADALE :  Percorrere Autostrada A5  TO – AO ,giunti ad Aosta seuire indicazioni SR18 per Pollein e Pila nota località sciistica .  Arrivati a Pila procedere per prendere seggiovia del  Chamolè ,dove parcheggeremo .

DESCRIZIONE FERRATA : Il dislivello della ferrata è di 650 m ed è costituita da 1.450 metri di cavi, oltre 500 scalini, 5 corrimani, un ponte tibetano con uno sviluppo di 30 metri e un’altezza dal suolo di circa 35 metri.

Dal 2021 si è aggiunta una nuova e più breve variante alla ferrata storica che è stata messa in sicurezza con vari interventi di ripristino.

AVVICINAMENTO : Prendere la seggiovia e arrivati a monte, si inizia la via.  (verificare apertura e orari)
Partendo dalla seggiovia procediamo a SX su sentiero 19c e 19a per arrivare al Colle Chamole (mt 2600) scendiamo verso il vallone e rifugio Arbolle (ore 1,30 dalla seggiovia).
Procedere per il Bivacco “Federigo ” dal sentiero 14 , perdiamo  circa 400 mt di dislivello per scendere al vallone di Comboè , seguiamo indicazione sentiero 16 poi 16a che ci porta al Col Carrel (mt 2907) dove è situato il Bivacco Federigo 9 posti letto.  La partenza della vera ferrata parte dalla parete in verticale dietro il Bivacco . Dopo la verticale un traverso dove useremo appigli naturali, una ripida salita ci porta ad uno sperone di roccia che dovremo poi riscendere per arrivare al Ponte Tibetano con calpestio in tavole (moda francese ), saliamo per giungere alla punta  Mont Ross di Comboè (Una via di fuga a DX verso il lago gelato ) . Continuiamo in cresta esposta sempre attrezzata , perdiamo un po di quota per arrivare a Placche in granito e giungere al Petit Emilius (mt 3342 ) . Proseguiamo a DX  per gradoni e una bella verticale ben attrezzata con gradini in ferro (attenzione al nevaio che lo si trova pure nel periodo estivo , necessari i ramponi ) Ultima verticale  attrezzata , a cui segue la cresta sommitale per arrivare alla Madonnina di vetta del Monte Emilius (mt 3551 ) (ore  4,5 dal bivacco )

DISCESA:  Dalla vetta scendiamo lungo la normale che passando per il Passo dei Tre Cappuccini e costeggiando il Lago Gelato riporta al Rifugio Andolle (h.2,00) e alla seggiovia per Pila .

Partenza:  PILA              Punti d’appoggio: Rifugio Arbole e bivacco Federico

Dislivello:   mt 1250        Difficoltà:  EEA -D

Tempi di salita:  h 2.30 min fino al rifugio
h 2,45 min fino al bivacco
                            h 3,30 min /4 fino alla vetta    (Durata Itinerario totale: h.11,00)

ABBIGLIAMENTO: Adeguato all’USCITA e stagione

ATTREZZATURA: casco, guanti, scarponi e imbrago con set da ferrata . È necessario un abbigliamento adeguato all’alta montagna, zaino con piccozza e ramponi e una lampada frontale.

ISCRIZIONI:  Presso la sede G.E.S.A.-C.A.I.
                  SMS / WhatsApp   REFERENTE:
                  e.mail: infogesacai@gmail.com

CHIUSURA ISCRIZIONI >  IL GIOVEDÌ’ PRECEDENTE L’USCITA

Quote: Soci G.E.S.A.-C.A.I. €. 3,00 #  Soci C.A.I. €. 5,00  #

Ritrovo: via G.Quarenghi ang.via E.Kant dove c’è la chiesa Regina Pacis ore: 6.30

La sociale si effettuerà con auto proprie; ogni passeggero dividerà le spese di viaggio con il proprio autista.
Il G.E.S.A.-C.A.I. si riserva la facoltà di modificare l’itinerario e gli orari a suo insindacabile giudizio, anche in corso di gita, ove particolari circostanze lo rendessero opportuno. 

    Il G.E.S.A.-C.A.I DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ IN CASO DI INCIDENTI AI PARTECIPANTI