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Sottosezione CAI Milano – Quartiere Gallaratese

Monte Cornizzolo – 9 novembre 2014

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cornizzoloIl monte Cornizzolo (1240 mt) fa parte delle prealpi luganesi, si trova tra la provincia di Como e quella di Lecco ed è costituito da una cresta erbosa con una grande croce. Dalla sua sommità il panorama è tra i migliori del triangolo lariano: uno scorcio del lago di Como, un’ampia vista sulle Grigne, sui Corni di Canzo e sul Resegone e poi lo spettacolo della pianura padana e dei suoi laghi pedemontani.

Accesso: raggiungiamo Canzo con il treno.

Itinerario: dalla stazione di Canzo (430 mt), percorrendo la strada asfaltata, si raggiunge Gajum da dove si prende il sentiero n. 7 che entra nella valle Revella con una larga carrareccia selciata. Si segue l’indicazione per il ceppo dell’Angua, si supera il torrente e ci si inoltra nel bosco. Sempre fiancheggiando il corso dacqua si scavalca il costolone del ceppo dell’Angua si raggiunge l’impluvio della valle di San Miro e si arriva ai ruderi dell’Alpetto. Con un ultimo strappo si tocca il rifugio Marisa Consiglieri a quota 1110 metri e quindi seguendo un’evidente traccia si raggiunge la vetta. Per la discesa dal rifugio possiamo seguire un altro percorso che passando vicino al monte Rai porta al Sasso Malascarpa, una strana e suggestiva formazione rocciosa. Da qui, passando per il valico della Colma, si passa da Terz’Alpe e quindi, attraverso il bosco, si ritorna a Gajum.

Ritrovo: alla stazione di Milano Cadorna in funzione dell’orario del treno

Dislivello: mt  900 circa 

Tempo: 5.00 – 5.30 ore in totale

Classificazione: E

Equipaggiamento: abbigliamento adeguato all’escursione.

QUOTE DI PARTECIPAZIONE: Soci  Euro 3,00  Non Soci Euro 5,00

Assicurazione non Soci Euro 7,00

La gita si svolgerà con auto proprie; ciascun passeggero dividerà le spese con il proprio autista

Il GESA CAI si riserva la facoltà di modificare itinerari ed orari – a suo insindacabile giudizio ed anche in corso di gita – ove particolari circostanze lo rendessero necessario o opportuno. 

Il GESA CAI declina ogni responsabilità per il caso di incidenti ai partecipanti.

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