Partecipanti: 8
Partiamo sci poco dopo Madonna della Losa intorno alle 9. L’uscita è facile, anche perché nel gruppo abbiamo due nuovi scialpinisti.
La salita avviene lungo un bosco, ed è molto piacevole, sempre continua e senza strappi.

Le condizioni sono ottime. Il bollettino neve e valanghe è 3, ma è una uscita MS, senza pendii ripidi soprastanti e può essere affrontata con la dovuta tranquillità.

La traccia è presente, anche nei giorni precedenti l’uscita è stata svolta da molte persone. Il bosco è meraviglioso, si sale in gruppo più o meno uniti, ricompattandosi ogni tanto.

Arriviamo in cima alle 12.40 circa e ci godiamo una meritata pausa. La giornata è bellissima, senza vento e dalla cima la vista sulla Francais Pelouxe è impressionante. 

Alle 13.10 iniziamo la discesa. Optiamo per il bosco, dove la neve è meno triturata. Con un po’ di pazienza, si affrontano le prime curve e il divertimento inizia per tutti, così andiamo alla ricerca dei bei pendii vergini. La neve è meravigliosa: pura polvere non coesa. In basso, tuttavia, si fa un po’ più pesante a alle 15.45 siamo alle macchine

DESCRIZIONE SALITA: Partenza dal Trucco, alla Fontana della Batteria, bivio basso per Pian Gelassa, antica stazione sciistica della zona Frais, ora in disuso, seguire la strada che tocca le borgate Emeritani e Fontanette e porta a Pian Gelassa, attraversarlo e risalire lungo un pendio boscoso che immette a quota 1700 m sul tracciato dell’antica pista sulla dorsale, seguirla fino alla fine dove ci si immette in una serie di vallette bucoliche, che sfociano in un avvallamento sotto la Punta Prato in Fiera, con un ultimo traverso a sinistra si giunge in cima.

DISCESA: Lungo l’itinerario di salita, cercando di stare il più possibile dentro il bosco alla ricerca di pendii non tracciati